La base di un'integrazione oculata, sia per la salute che per migliorare le prestazioni sportive, consiste nel coprire tutti i fabbisogni alimentari per evitare carenze di nutrienti classificati come "essenziali" per la salute.
La colina rientra esattamente in questa definizione.
Anche se poco conosciuta, è essenziale per una buona salute. È correlato alle vitamine del gruppo B come molecola alcolica azotata. La colina è classificata come nutriente essenziale perché l'organismo dipende da apporti esterni per coprire il proprio fabbisogno. Esigenze che, se non soddisfatte, portano a problemi di salute.
Senza arrivare a patologie, lo sportivo deve assicurarsi che il suo fabbisogno di colina sia perfettamente coperto, soprattutto per ottimizzare il recupero muscolare e nervoso.
L'integrazione è tanto più importante in quanto gli studi medici dimostrano che la maggior parte delle persone non copre nemmeno il fabbisogno minimo di colina, mentre la pratica sportiva regolare ne aumenta il fabbisogno.
Perché la colina è così importante per la salute, ma è così poco conosciuta?
Semplicemente perché il suo ruolo fondamentale per la salute è stato evidenziato solo di recente. Solo nel 1998 ha ottenuto lo status di nutriente essenziale. A livello europeo, il suo status di nutriente essenziale è stato riconosciuto solo nel 2016 (7).
Questo significa che il nostro corpo deve ricevere la colina di cui ha bisogno dalla dieta, poiché ha solo una capacità limitata di produrla da altri nutrienti. Non è quindi in grado di coprire il proprio fabbisogno minimo attraverso la propria sintesi.
Per prevenire le malattie, l'apporto minimo giornaliero di colina dovrebbe essere di circa 7 mg per chilo di peso corporeo, ovvero 560 mg per una persona di 80 kg. L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda 550 mg al giorno per un uomo adulto, mentre a livello europeo l'assunzione è di soli 400 mg (uguale per uomini e donne) (8).
Neurotrasmettitore essenziale
La colina svolge un ruolo essenziale nella neurotrasmissione e nella sintesi delle membrane cellulari (1). Alla luce di questi meccanismi d'azione, possiamo intuire che la colina avrà una funzione molto importante nel recupero dell'atleta. La deplezione di colina riduce la neurotrasmissione e porta a un affaticamento precoce. Nel bodybuilding, una carenza di colina riduce in ultima analisi l'aumento della forza (15).
La colina è un precursore diretto dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore che determina la forza di contrazione dei muscoli. La pratica sportiva intensa esaurisce le scorte di acetilcolina, che devono essere reintegrate con l'assunzione di colina con la dieta.
Protezione del fegato
La colina è anche un precursore della betaina (una sostanza che favorisce la crescita muscolare) e della fosfatidilcolina, un fosfolipide. Tra le altre cose, la colina è importante per il fegato: una carenza di colina porta rapidamente a un deterioramento della funzione epatica.
Recupero muscolare
Allo stesso modo, senza colina i muscoli si danneggiano rapidamente, perché le loro cellule diventano troppo permeabili agli elementi esterni che li attaccano. Questa mancanza di protezione senza colina porta rapidamente a un'accelerazione del catabolismo muscolare (2).
In una persona sedentaria, la colina è considerata un nutriente essenziale, perché la produzione endogena è ben lontana dal coprire il nostro fabbisogno (18). L'apporto dietetico è quindi essenziale per soddisfare le nostre esigenze e garantire la nostra buona salute. La pratica sportiva regolare provoca un calo duraturo dei livelli di colina, poiché il suo utilizzo cellulare è decuplicato dall'allenamento fisico (13).
Durante gli sforzi intensi si notano diminuzioni immediate di oltre il 40%. Ne consegue una diminuzione della sintesi di acetilcolina, che porta a un forte affaticamento muscolare.
L'organismo dovrebbe compensare queste riduzioni di colina aumentandone la produzione interna. Le ricerche dimostrano che non è così (13). In questo contesto, la ricerca medica mostra un aumento delle prestazioni con gli integratori di colina (16-19).
Perdita di peso
La colina favorisce inoltre la perdita di grasso e svolge un'azione antiossidante (3-4). Agisce anche come antinfiammatorio (5). Questi benefici per la salute spiegano perché un elevato apporto di colina è associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari (6).
Nelle sportive, l'assunzione di un grammo di colina due volte al giorno durante i pasti accelera la perdita di peso raddoppiando il tasso di perdita di grasso (17). In queste stesse sportive si nota anche una forte diminuzione del livello di radicali liberi, spiegata dall'azione antiossidante della colina.
1. La colina regola il metabolismo dell'omocisteina e il metabolismo
2. La colina contribuisce al mantenimento della normale funzione epatica.