Whey native e whey casearie: in cosa differiscono?
Nutrimuscle vi spiegherà adesso quali sono le principali differenze tra le whey native ottenute direttamente dal latte di mucca e le whey ottenute dagli scarti dell'industria casearia.
Quello che forse ancora non sapete sulle whey è che non provengono per forza dal latte.
Alcuni venditori di proteine non si fanno scrupoli ad offrire whey che provengono da scarti caseari.
L'industria alimentare utilizza un processo chimico per trasformare le proteine del latte in formaggio. Gli scarti di questo processo vengono recuperati dalla maggior parte dei venditori per realizzare delle "whey". Non solo queste whey sono ottenute con processi chimici che degradano il prodotto, ma sono anche meno efficaci per lo sviluppo di massa muscolare.
Vi spiegheremo in dettaglio le differenze tra le whey casearie e le whey native.
Whey casearie: come spiegato sopra, la materia prima è totalmente denaturata a causa di un processo chimico che altera la struttura molecolare delle proteine del latte in modo che diventino formaggio.
Whey native: le whey native derivano direttamente dal latte di mucca. La materia prima è quindi composta solo da proteine del latte e non da scarti di formaggio.
Processo di produzione
Whey casearie: durante la produzione del formaggio vengono introdotti degli agenti chimici nel latte. Questo processo chimico porta alla comparsa di GMP (glicomacropeptidi) nelle whey casearie. I GMP non sono proteine naturali, consistono in un agglomerato di zuccheri (fino al 30%) e amminoacidi (fino al 70%). Ma non è tutto: visto che le whey ottenute assumono un aspetto giallastro, di solito vengono sbiancate con una sostanza chimica sbiancante. Inoltre, secondo le analisi scientifiche, nelle whey casearie sono state riscontrate tracce di conservanti chimici.
Whey native: le whey ottenute direttamente dal latte vaccino non richiedono alcuna manipolazione chimica o l'aggiunta di prodotti di dubbia qualità. Ovviamente, non contengono GMP.
Qualità della proteina
Whey casearie: gli amminoacidi delle whey vengono degradati durante il processo di fabbricazione del formaggio. Più forte è la degradazione, più alto è il livello di GMP. Ne risultano delle whey con un aminogramma sbilanciato. I GMP contengono infatti solo 7 amminoacidi essenziali rispetto ai 10 che dovrebbero essere forniti di norma da una buona proteina. Le whey casearie non vi forniranno quindi una crescita muscolare ottimale.
Whey native: possiedono un aminogramma non denaturato di altissima qualità. Contengono i 10 amminoacidi essenziali, e in proporzioni che permettono una maggiore crescita muscolare. Ad esempio, le whey native Nutrimuscle contengono circa il 14% in più di leucina (l'amminoacido più anabolico) rispetto alla maggior parte delle whey casearie. (1)
Quando un venditore non specifica che le sue whey sono native, sono di sicuro whey casearie degradate. Queste whey casearie si trovano in commercio perché sono poco costose da produrre e consentono ai venditori di ottenere guadagni molto allettanti.
Tutte le proteine whey Nutrimuscle sono proteine whey native e non hanno subito alcuna manipolazione chimica "d'istantaneizzazione" per trasformare proteine di scarsa qualità, e completamente insolubili, in proteine che si sciolgono in acqua.
Le nostre proteine non contengono quindi né lecitina di soia transgenica (OGM), né lecitina di girasole, né carbossimetilcellulosa, e non sono state trattate con radiazioni ionizzanti.